Inferno in galleria sull'A14: a fuoco Tir, nove intossicati FOTO e AGGIORNAMENTI

PINETO – Sono nove in tutto, cinque ricoverate a Pescara e quattro ad Atri, le persone intossicate dal fumo dello spaventoso incendio che ha distrutto un camion che trasportava carta e plastica all’interno della galleria Solagne di Pineto, al chilometro 353 dell’autostrada A14, nel territorio di Teramo. L’incendio è divampato verso le 21 e ha provocato la chiusura dell’autostrada Adriatica tra i caselli di Pescara Nord e Pineto in entrambe le direzioni. La scena che si è presentata ai soccoritori (personale del 118 da Giulianova, Roseto, Silvi, Atri e Pescara, polizia autostradale, vigili del fuoco di Roseto e Pescara) è stata apocalittica. Il mezzo pesante ha prso fuoco in un attimo e sono stati momenti di panico all’interno del tunnel, dove in pochi minuti si sono accumulate tante auto e altri camion, con gli occupanti che, abbandonati i loro mezzi, si sono precipitati all’esterno della galleria. Molti hanno respirato l’acre fumo nero e denso sviluppatosi dal camion in fiamme, che ha intossicato una decina di essi e reso difficile le operazioni di intervento anche dei pompieri. Le condizioni degli intossicati per fortuna non destano preoccupazioni. Lo spegnimento delle fiamme è reso difficile anche dalle elevate temperature raggiunte all’interno della galleria, dove si cerca di limitare i danni al solo mezzo pesante coinvolto dal rogo. L’autostrada è stata chiusa poco dopo le 21, giusto il tempo di smaltire sul doppio senso di marcia i circa due chilometri di coda formatasi subito dopo l’incidente, per permettere ai soccorsi di lavorare senza intralci. Coordina gli interventi il Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant’Angelo.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9 Saranno necessari interventi strutturali sulla galleria e sugli impianti, danneggiati gravemente dal rogo del mezzo pesante divampato ieri sera poco prima delle 21. I vigili del fuoco delle squadre di Pescara, Roseto, Teramo e Nereto inviati sul posto hanno lavorato tutta la notte dapprima per spegnere le fiamme del camion che trasportava materiale cartaceo e plastica e poi per raffreddare sia la carcassa di lamiere che l’interno del tunnel Solagne in direzione nord, dove la temperatura ha raggiunto livelli altissimi. Nella prima mattinata è cominciata poi l’operazione di rimozione del mezzo pesante che ha occupato la carreggiata, il cui rogo fortunatamente non ha provocato danni ulteriori agli altri mezzi che si sono incolonnati quando hanno trovato la strada di uscita dalla galleria in fiamme. Le macchine e gli altri camion sono anneriti dalla fuliggine provocata dall’incendio ma non sono bruciate. Il traffico da questa mattina alle 5 è stato organizzato a doppio senso di marcia sulla carreggiata sud e sono stati riaperti i caselli di Pescara nord per la direzione nord e di Pineto per la direzione sud dopo che per l’intera nottata l’autostrada era stata chiusa per permettere i soccorsi e le operazioni di spegnimento. Non ci sono state particolari conseguenze per gli automobilisti che sono riusciti ad abbandonare i loro mezzi all’interno del tunnel e a guadagnare a ritroso l’uscita: il bilancio è di 9 intossicati, come anticipato ieri sera, divisi tra gli ospedali di Pescara e di Atri. In osservazione ne restano quattro al momento ma non sono gravi.

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15. I vigili del fuoco stanno completando le operazioni cosiddette di ‘smassamento’ dei residui dell’incendio, trainando fuori dalla galleria quel che resta dell’autoarticolato andato a fuoco ieri sera. E’ confermato che i danni sono limitati al solo mezzo pesante. Nessuna del centinaio di autovetture e altri camion bloccati in galleria dal rogo abbiano subito danni, se non il pesante fardello della fuliggine, densa, originata dall’incendio. La galleria resterà chiusa almeno una settimana. I danni sono ingenti e il personale, fanno sapere da Autostrade, lavorerà h24. Sono stati accertati danni alla calotta, agli impianti di illuminazione e alla pavimentazione. L’incendio, andato avanti per tutta la notte, è stato domato solo in mattinata.